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La Banca di Cascina

    Conviviale del 9 settembre 2008

     Un ringriamento al Dr. Stefano Bertini, Presidente e al Dr. Vincenzo Littara Direttore Generale della Banca Di Cascina.

    La Banca di Cascina Credito Cooperativo è sempre stata, sin dalla nascita, un riferimento concreto e familiare nella vita di ogni giorno per molti cittadini, lavoratori, commercianti, imprenditori, famiglie, giovani, enti e amministrazioni locali,. Perché come tutte le Banche di Credito Cooperativo (le riconosci dal marchio BCC ) è una realtà con tratti caratteristici che la rendono unica.

    Come dice il nome infatti, Banca di Cascina è una banca in forma di cooperativa mutualistica, ed i Clienti possono diventare suoi Soci. La Banca, pur aperta a tutti, esercita prevalentemente la propria attività con i Soci, riconoscendo loro dei vantaggi tangibili, speciali, unici.

    Altre caratteristiche essenziali sono l’operatività limitata in una precisa area territoriale, un principio che va a favore di tutta l’economia e la realtà locale; l’assenza dello scopo di lucro, per cui gli utili (i risultati della gestione) non sono un fine, ma lo strumento per promuovere il benessere e lo sviluppo; la gestione della banca da parte dei  soci, nel pieno rispetto delle norme e delle garanzie valide per tutte le altre banche; la partecipazione democratica di ogni socio alla vita e alla amministrazione della banca, secondo una regola semplice e chiara per cui ciascun socio ha diritto a un voto indipendentemente dalla quantità di azioni possedute (il principio chiave “una testa – un voto”).
    info:

    Lettera Mensile Del Governatore

      Lettera mensile del Governatore
      Agosto 2008

      Amiche ed Amici Rotariani,

      il mese di Agosto è dedicato dal Rotary alla espansione interna ed esterna.
       
      Nel mese di Luglio, nelle visite ai Club, ho percepito il problema della assiduità e di conseguenza dell’aumento dell’effettivo sia una priorità per il Presidente ed il suo Club.

      Ne abbiamo ampiamente dibattuto e siamo giunti ad alcune propositive conclusioni: è meglio “recuperare” un socio assenteista piuttosto che immettere un socio che non sia disponibile a rendersi utile, ad accettare incarichi o partecipare alla vita distrettuale.

      “Recuperare” un socio deve essere motivo di orgoglio per un Presidente e per i soci del suo Club.

      Molteplici e svariate possono essere le cause di una temporanea assenza, di una mancata partecipazione alla vita del Club, ma unica e grande è la gioia di vedere un amico che ritorna ad allora non facciamogli pesare né con le parole né con i fatti la sua temporanea assenza. Cerchiamo, ove possibile, un “recupero”. Questo è uno dei traguardi che il Presidente di Club si deve proporre e proporre ai suoi soci.

      Passiamo ora a considerare lo sviluppo – aumento dell’effettivo.
      Non sto a ripetere quali debbano essere le caratteristiche del “ROTARIANO”. Ho sempre sostenuto che non esistono veri o buoni rotariani, ma esistono “i rotariani” o “i soci di un Club Rotary”.

      I Rotariani sono coloro che si dedicano a fare “service”, mettere cioè a disposizione degli altri la propria esperienza, professionalità ed amicizia; regole che sono alla base del Rotary.
      Ma quanti dei soci proposti sono disposti atutto questo? Se non vi è questo riscontro credo sia meglio non presentare alcun socio. Il Rotary ha bisogno di ROTARIANI. Il Peresidente Internazionale D.K.Lee ci ha esortato a cooptare almeno un “roatriano” nell’annata per club così potremmo “trasformare i sogni in realtà”.

      L’altro argomento da prendere in considerazione in questo mese è l’espansione esterna ovvero la costituzione di nuovi club.

      Nel nostro Distretto la densità rotariana in rapporto alla densità della popolazione è alquanto elevata, tuttavia gli Amici che mi hanno preceduto hanno elaborato un preciso studio che inviato alla competente Commisiione Distrettuale indicherà ove è possibile creare un nuovo club. Questo dovrà nascere con la collaborazione di un club padrino in completa collaborazione, concordia e amicizia. Solo così potrà nascere un nuovo club.

      Amici ed Amiche Vi ricordo i prossimi appuntamenti distrettuali:

      – il 27 Settembre p.v. a Lucca per il SINS dove attendo numerosi i nuovi soci con i loro coniugi;
      – il 25 ottobre a Firenze per IDIR-Serf riunione importante per i soci che desiderano iniziare ad essere partecipi alla vita del distretto e conoscere la Rotary Fonudation: la nostra fondazione.

      Buone vacanze
      Pietro.

      PIETRO TERROSI VAGNOLI
      Governatore 2008 – 2009
      Siena, 29 Luglio 2008

      Armando Barsotti Presidente 2008 / 2009

         

        Il Tirreno – 29 giugno 2008

        ROTARY CASCINA PREMIA UN ALUNNO DELL’ISTITUTO ANTONIO PESENTI

          Il giovane Simone Falaschi, alunno della IV Classe programmatori dell’Istituto “A. Pesenti” di Cascina, è stato dichiarato vincitore della edizione 2008 del Premio istituito dal Rotary Club Cascina ed intitolato alla memoria del Socio Roberto Gagliardi, riconosciuto esperto a livello nazionale ed internazionale nel settore della informatica applicata e telematica, prematuramente scomparso.
          Il prestigioso riconoscimento (targa e premio in denaro) è stato assegnato al meritevole allievo da una giuria composta dal Prof. Ing. Stefano Giordano, del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa, e socio del RC Cascina, dal Dirigente Scolastico del “Pesenti”, Prof. Romano Betti, e dalle Professoresse Aurora Perrini e Michela Rossi, entrambe docenti presso l’omonimo Istituto.
          Il premio, giunto alla seconda edizione, intende attribuire un riconoscimento ad un ragazzo delle locali Scuole Superiori di 2° grado che si sia particolarmente distinto nei settori amati e professati con tanta passione e capacità da Roberto Gagliardi. Nelle motivazioni che hanno portato alla scelta di Simone Falaschi, infatti, si legge che il giovane si è distinto nello studio dell’Informatica, ma risulta nel contempo uno degli studenti dell’indirizzo commerciale dal rendimento più alto.
          Nel corso della bella cerimonia, tenutasi presso l’Euro Hotel di Cascina, sede del Club, il Prof. Ing. Stefano Giordano ha ricordato il grande amico “Roberto” e le sue straordinarie capacità professionali ed il Socio Armando Barsotti l’“amico” e le sue grandi doti umane.
          Erano presenti la Prof.ssa Sandra Vitolo, Vice Sindaco del Comune,il Dr Piero Torrigiani, il Dirigente Scolastico e docenti del “Pesenti”, nonché i Soci del Club al completo ed i genitori dell’alunno.
          La targa ricordo ed una assegno di cinquecento euro sono stati consegnati al giovane Simone dalla Prof.ssa Carla Pacini (Gagliardi) e dal Presidente del Club Generale Luciano Francini , quale augurio perché continui sulla strada così ben intrapresa.

           

          Nella foto: Simone Falaschi, il Presidente del Rotary Club Cascina e la Prof.ssa Carla Pacini

           

          Premio “Roberto Gagliardi” 2008

            Simone Falaschi, studente della classe IV C Programmatori, è stato proclamato vincitore della II edizione 2008 del premio “Roberto Gagliardi”.
            Istituito dal Rotary Club Cascina in memoria del socio e professionista nel settore dell’Informatica applicata prematuramente scomparso.
            Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato a Simone Falaschi da una Giuria composta dall’ing. Stefano Giordano, della Facoltà di Ingegneria, Telecomunicazioni socio del Rotary Club di Cascina, dal Dirigente Scolastico Romano Betti e dalle prof.sse Aurora Perrini e Michela Rossi, entrambe in servizio nella nostra scuola.
            Nelle motivazioni del Premio, si segnala il fatto che Simone si è particolarmente distinto nello studio dell’Informatica, ma risulta nel contempo uno degli studenti dell’ indirizzo Commerciale Programmatori dal rendimento scolastico più alto.

            ROTARY UN POZZO IN MALI

              Il gemellaggio siglato a Cascina, cinque anni fa, fra il Rotary Club Cascina ed il RC Chambery Dent du Chat (Francia) è stato suggellato da un progetto internazionale che i due Club hanno realizzato congiuntamente in Mali, in aiuto degli abitanti di un villaggio, Kalle. Il finanziamento, sostenuto dal Club cascinese, dal gemello francese e dalla Fondazione Rotary, ha consentito la costruzione di un pozzo che assicura acqua potabile a cinquecento persone. I lavori si sono protratti per alcuni anni a causa delle numerose difficoltà incontrate per la individuazione dell’area e per la costruzione dell’ infrastruttura, ma infine l’obiettivo è stato raggiunto.
              L’iniziativa ha trovato adeguato riconoscimento sulla stampa locale transalpina e quella rotariana.
              Per celebrare insieme la realizzazione del progetto, un folto gruppo di Soci del Club Cascina, accompagnati da familiari, si è recato recentemente a Aix les bains, una ridente località termale della Savoia vicino a Chambery, ove è stato accolto con squisita ospitalità dai colleghi francesi.
              Dopo le immancabili visite a luoghi e monumenti della incantevole cittadina: l’antico Municipio, il Casinò, lo Stabilimento delle Terme, la gita con battello sul lago di Bourget, la visita si è conclusa con una indimenticabile serata di gala all’Hotel Le Manoir ove un complesso di giovani musicisti si è esibito in pezzi di musica classica.

              A richiesta, ha suonato al pianoforte anche un giovane di Cascina, facente parte del gruppo, una sicura promessa che ben conosciamo, Niccolò Buscemi; il suo estro e la sua bravura hanno trascinato tutti i presenti in una prolungata ovazione.
              Si è proceduto quindi ai discorsi ufficiali da parte del presidente del RC Cascina, Gen. Luciano Francini, che ha ringraziato per la fraterna accoglienza ricevuta e posto in risalto il forte vincolo di amicizia che lega i due Club, e del Presidente del RC Chambery, Livio Elia, che ha sottolineato in particolare l’alto valore sociale dell’opera realizzata insieme.

              Vi è stata quindi la presentazione del Progetto da parte di una Socia francese che ha seguito in Mali la realizzazione dell’infrastruttura. Infine la cena, con l’immancabile scambio di doni, ed un brindisi alla grande Famiglia Rotariana. Il Club di Chambery restituirà la visita nel prossimo anno.

               

              Foto del pozzo realizzato nel villaggio di Kalle in Mali.

              VISITA AL RC CHAMBERY DC

                16 – 18 Maggio 2008

                DISCORSO DEL PRESIDENTE DEL ROTARY CLUB CASCINA

                Care amiche, cari amici rotariani di Chambery,
                sono onorato, quale Presidente del RC Cascina, di essere qui fra Voi, insieme ad un numeroso gruppo di Soci e familiari, e di portarVi un affettuoso saluto degli altri appartenenti al Club che non sono potuti venire.
                Vi invia cari saluti anche il ns. Assistente del Governatore del Distretto 2070.
                Fra i Soci, alcuni dei quali ben conoscete: Sandra, Alessandro, Jacopo, Sergio, Claudio, mi preme presentarVi il Presidente entrante, Armando Barsotti, che Vi accoglierà il prossimo anno.
                E’ sempre con grande piacere che travalichiamo le Alpi poiché, oltre alla bellezza di Chambery e dei suoi dintorni, noi troviamo sempre la Vs sincera ed organizzata ospitalità. Di tutto questo Vi ringraziamo.
                Il nostro rapporto rotariano, che si richiama all’atto di gemellaggio firmato a Cascina il 31 Maggio 2003 e che si è concretizzato in un comune progetto APIM, si è trasformato, in questi cinque anni, in un solido legame di amicizia che spesso portiamo ad esempio agli altri Club della nostra Area.
                E’ un incontro, quello di stasera, che ci fa vivere più intensamente il sentimento che unisce i Nostri Club e mi piace ricordare le parole del Presidente del Rotary Internazional, Wilfrid Wilkinson, “Tutti noi siamo entrati a far parte del Rotary.. per condividere la nostra amicizia e la nostra fratellanza con altri Rotariani..”
                Alla nostra grande, mondiale famiglia rotariana vogliamo ora dedicare, tutti insieme, un forte applauso.

                Chambery, 17 Maggio 2008

                PROGETTO “ACQUA E ENERGIA”

                  Si è svolta recentemente a Cascina, presso la sala Congressi dell’Euro Hotel, la cerimonia di chiusura del Progetto del Rotary International, per l’anno 2007-2008, “Uso ragionato dell’acqua e dell’energia” che ha visto impegnati, per vari mesi, nella realizzazione di specifici elaborati, sette  Istituti Superiori della Provincia di Pisa: l’IIS “A. Pesenti” di Cascina, l’IIS “G. Carducci” di Volterra, l’IIS “E. Santoni” di Pisa, l’IPSACT “G. Mattetotti” di Pisa, l’ITIS “L. da Vinci di Pisa,  l’IM “E. Montale” di Pontedera e l’ITIS “G. Marconi” di Pontedera.

                  Hanno dato la loro collaborazione la Scuola Superiore Sant’Anna, i Dipartimenti di Ingegneria Chimica e  Sistemi Elettrici ed Automazione dell’Università di Pisa e fornito il supporto organizzativo e logistico: l’ENEL, la Società Acque SpA, la Società Belvedere SpA,  l’ASA SpA di Livorno, la Geofor, e la Solvay Spa.

                  L’obiettivo del Progetto, patrocinato dalla Provincia di Pisa con la insostituibile e fattiva partecipazione dell’Assessora Rosa  Dello Sbarba, era quello di sensibilizzare gli studenti sui problemi energetici attraverso la divulgazione di informazioni tecniche sulle fonti alternative e rinnovabili nonché di contribuire a diffondere una cultura energetica, ecologica, economica, equilibrata e consapevole.

                  Ha fatto gli onori di casa il Gen. Luciano Francini, quale Presidente in carica del Rotary Club di Cascina , presentando la serata al numeroso pubblico convenuto  in particolare ringraziando gli alunni dei vari Istituti ed  i loro insegnanti di riferimento.

                  Ciascun Presidente ha quindi portato il saluto del proprio Club.

                  E’ intervenuto successivamente il Sindaco di Cascina Moreno Franceschini che ha nome dell’Amministrazione Comunale ha ringraziato il Rotary e quanti hanno collaborato all’importante iniziativa.

                  Ha concluso il Presidente della Commissione Distrettuale “Acqua ed Energia”, Ing. Antonio Trivella, il quale  ha evidenziato l’azione del Rotary International che da anni ha posto il problema dell’acqua e dell’energia in primissimo piano  nonché l’impegno che i Club stanno profondendo in particolare per aiutare i Paesi più poveri dell’Africa.
                  I gruppi di lavoro dei vari Istituti hanno quindi presentato, ciascuno, in forma digitale, i propri progetti, tutti di ottimo livello.

                  A loro, ed agli Enti che hanno collaborato, è stata consegnata una targa quale riconoscimento per il contributo  e l’attiva partecipazione all’iniziativa.

                  La serata si è infine conclusa con il tradizionale incontro conviviale rotariano al quale hanno partecipato, fra gli altri, tutti gli alunni e gli insegnanti dei vai Istituti.

                   

                   

                  USO RAGIONATO DELL’ENERGIA E DELL’ACQUA

                     

                    Lunedì  21 Aprile
                    Ore 18,00 – 19,30
                    PROGETTO ROTARY INTERNATIONAL
                    “USO RAGIONATO DELL’ENERGIA E DELL’ACQUA”
                    Anno scolastico 2007-2008
                    Cerimonia di premiazione dei Progetti dei vari Istituti Scolastici
                    Ore 20,30
                    CONVIVIALE INTERCLUB AREA TIRRENICA 2
                    CON LA PRESENZA DELL’ASSISTENTE DEL GOVERNATORE
                    Presso l’Euro Hotel di Cascina

                     

                     

                     

                     

                     

                     

                    SSSsss suona niccolo’