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Lettera Mensile Del Governatore – Aprile 2010

       il mese di aprile è dedicato alla stampa rotariana a dimostrazione di come il Rotary dia importanza alla necessità di fare conoscere nel mondo rotariano ciò che viene fatto ovunque nel mondo. Ciò serve di stimolo a tutti i rotariani per non chiudersi nel mondo esclusivo del proprio club e di sentirsi parte del grande mondo espresso dovunque dal Rotary Internazionale. La stampa rotariana si esprime attraverso molte testate tra cui THE ROTARIAN, distribuito in tutto il mondo a cui sono collegate 30 riviste regionali tra cui quella italiana ROTARY. Inutile ricordare che la carta stampata viene prodotta anche nel Rotary per essere letta, almeno questo è ciò che si augurano coloro che si prodigano in continuazione con il proprio lavoro in tale settore. Altre realtà importanti sono rappresentate dalle riviste distrettuali (esempio ROTARY MAGAZINE DEL DISTRETTO 2070), dai BOLLETTINI dei Club (spesso di ottimo livello) ed infine dai tanti siti web internazionali e locali. La situazione attuale dell’informazione rotariana avrebbe bisogno, strano ma vero, di un fiume di parole. Vediamo di condensare il tutto visto che la stampa rotariana fa parte del settore comunicazione e che oggi tale settore richiede sintesi. Ho detto spesso in questo mio anno che quando i bambini hanno fame dicono “Am” e tutti capiscono. In quest’annata rotariana da parte dei 10 Governatori della Zona 12, riuniti nell’ADIRI, si è fatto un passo innovativo nella gestione e qualità della rivista regionale ROTARY. Il tutto con grande profusione di energie poiché queste cose non sono certamente facili. Nel nostro Distretto, come in molti altri, è stata completamente rinnovata la rivista distrettuale introducendo una gestione editoriale espressa da un direttore responsabile e da un comitato editoriale ed introducendo una politica informativa più agile e democratica con contenuti culturali e grafici di rilievo.

    Non è stato possibile fare molto in termini di rinnovamento nel caso del sito web distrettuale in quanto questo è gestito da anni per il database ed i modi informativi (immagine e grafica) sempre dallo stesso gruppo di persone che, pur avendo il merito di aver creato tale sito, mal comprendono la necessità dopo 10 anni di rinnovarlo. Un Governatore che si trova d’innanzi ad un contratto blindato, e quindi impossibilitato ad eseguire in via autonoma qualsiasi innovazione avverte inevitabilmente qualche disagio in termini di libertà e responsabilità. Facile pensare che il controllo del server con i relativi servizi richiesti e spese non accreditate al Distretto possono rappresentare un punto di osservazione esclusiva e certamente non consentita a chi ha rinunciato “sua sponte” ad incarichi distrettuali ad hoc.

    Conservatorismo, interessi personali, accanimento nel conservare i punti di presunto potere acquisito, non riconoscimento degli errori commessi per incapacità o incuria, ignoranza dei modi e delle regole rotariane, sono i peccati che troppo spesso si incontrano in certe situazioni rotariane.

    Vanno ringraziati i normali, o se più vi piace, sani rotariani che rimangono la vera forza del Rotary e che sono i motori propulsori dell’attività nei Rotary Club. A questi ultimi, e solo a quest’ultimi, John Kenny in questa annata ha pensato di “ridare indietro” il Rotary poiché ha avvertito troppe sovrastrutture e troppi burocrati tra le file dei vertici rotariani. Ai tanti veri rotariani che ho trovato nelle mie visite ai Club in questa annata, anch’io dico con John Kenny che la vera risorsa del Rotary siete voi. Attenti però ogni anno a chi consegnate la gestione del vostro Club o del vostro Distretto. Non tutti coloro che si prendono le responsabilità sanno poi esprimersi per i rotariani piuttosto che per sé stessi. Ed infine, lasciatemi ribadire il concetto che occorre contrastare in tutte le espressioni rotariane cioè nelle manifestazioni, nella carta stampata, nei siti web e nei service, lo scadimento del “tono” rotariano. La società di oggi è fragile e narcisista. Questa società ha infatti paura del futuro, è preda dell’ansia nel quotidiano, pensa solo a sé stessa ed è incapace di costruire progetti. La ricerca della fuga dalla realtà è la soluzione spesso più praticata (alcol, droghe, ecc.). La comunicazione che viene dai mass media e dalla politica che parlano ma non generano nuove idee e nuovi fatti, ne è spesso l’inconscia espressione. C’è un’unica ricetta: sperare che sopravviva e prenda di nuovo il sopravvento quella parte della società giovane che crede nell’intelligenza emotiva cioè nell’esaltazione della capacità intellettiva creatrice di nuove idee e di nuove sfide portate avanti con passione ed emozione. Ho soprattutto speranza che il Rotary stesso non esprima la società odierna “tout court” ma sappia esprimere, come dovrebbe essere e qualche volta non è, la parte migliore della società che non deve perdere il senso della responsabilità dell’educazione dei giovani .

    In termini di informazione rotariana ringrazio tutti coloro che hanno partecipato ai tre Forum rivolti a tre temi sociali importanti cioè l’abuso di alcol, la pace e la prevenzione dei conflitti e la cultura alimentare rappresentata dall’evento “Saperi e Sapori”,Tali eventi sono stati apprezzati anche al di fuori del’ambito rotariano da coloro che sono stati associati alle manifestazioni stesse.

    E’Pasqua! Tempo di resurrezione! Invio a tutti i miei migliori auguri.
      
    Mario

    Programma mese di Aprile 2010

      Lunedì 19 Aprile ore 19,00
      Riunione Non Conviviale dei Soci
      Ore 19,30 Consiglio Direttivo
      Presso L’ACCADEMIA PALACE HOTEL PISA

      Lunedì 26 Aprile ore 20,00
      Riunione Conviviale dei Soci con Parenti ed Amici
      Dal tema:
      “IL ROTARY CLUB CASCINA,UNA PRESENZA ATTIVA SUL TERRITORIO”
      INCONTRO CON LA MISERICORDIA E LA PUBBLICA ASSISTENZA DI CASCINA
      Presso L’ACCADEMIA PALACE HOTEL PISA

      Realtà Economiche in crescita nella Valdera – Belvedere Spa – Dr. Renzo Macelloni – Conviviale 22 Marzo 2010

        “Un posto sperduto in Toscana è diventato città modello”
        Luca Frajoli – Il Venerdì di Repubblica


           Nel 1988 a Peccioli era presente una discarica, di fatto non gestita, che raccoglieva i rifiuti di sei comuni della zona. All’interno di un riordino generale, che imponeva la chiusura di almeno una ventina di discariche in Valdera come la nostra (si trattava inoltre di cessare il conferimento dei rifiuti lasciando invariata la situazione di degrado ambientale) noi abbiamo ritenuto indispensabile procedere ad un intervento sull’esistente con un progetto di adeguamento/risanamento che ha permesso prima di tutto di bonificare il sito e servire le esigenze del nostro territorio e di far fronte, parzialmente, all’emergenza del Comune di Firenze in quel momento drammatica.
        In due anni l’impianto è stato risanato e ampliato e gestito fino al 1997 dallo stesso Comune di Peccioli che, in sette anni, raggiunge un fatturato pari quasi a 36 milioni degli attuali euro.
        Nel giugno del 1997 nasce la Belvedere S.p.A., una nuova società per gestire l’impianto di smaltimento rifiuti, che presenta i seguenti obiettivi:
        Gestire l’impianto di interramento controllato di RSU (Rifiuti Solidi Urbani) situato nelle vicinanze della frazione di Legoli, nel territorio comunale di Peccioli;
        Reinvestire i proventi che ne derivano in iniziative volte alla promozione economica del territorio;
        Favorire il processo  di trasformazione necessario a garantire la sostenibilità economica dell’area  anche dopo l’esaurimento dell’impianto
        Belvedere negli anni con la sua gestione, oltre a determinare consistenti ricadute economiche sul territorio, partecipa a numerose iniziative e contribuisce sia direttamente che indirettamente alla nascita del Sistema Peccioli.

        Rotary Club Cascina è su Facebook

          Sono molti i contatti che abbiamo su facebook

          dal perù, al cile, all’argentina, al pakistan, ai caraibi, stati uniti, hunduras, … etc…

          Insieme per guardare il mondo…!!!

          ca

          Lettera mensile del Presidente – Marzo 2010

               Care amiche e cari amici rotariani,
            Siamo arrivati al mese di Marzo e come di consueto vi scrivo queste poche righe con i miei soliti pensieri in libertà.
            La nostra conviviale di stasera cade proprio il giorno che storicamente è dedicato alle donne e il tema trattato stasera è proprio un tema a loro caro: le orchidee spontanee in Italia ed in Toscana in particolare.
            Il nostro relatore Prof. Barsella ci illustrerà a grandi linee le caratteristiche principali di questi fiori meravigliosi e molto facili da incontrare nelle passeggiate primaverili.
            La giornata delle donne deve far ricordare a tutti gli uomini rotariani che ancora troppo poche sono le rappresentanti femminili all’interno dei nostri club ed io sono tra i promotori di una maggiore presenza di esse nel prossimo futuro.
            Non dimentichiamo neppure che da rotariani dobbiamo sforzarci di sostenere e promuovere la figura femminile in una società che si voglia definire CIVILE. Non può esserci civiltà dove le donne vengono ritenute inferiori e dove subiscono violenze di ogni genere e natura. La strada è purtroppo ancora molto lunga anche nel nostro paese.
            Sarà una conviviale molto importante anche quella del giorno 22 marzo con il grande ospite Dr. Renzo Macelloni a tutti noto in quanto fautore del miracolo Peccioli.
            Sarà per noi tutti occasione di crescita e di stimolo sentire dalla sua viva voce come si riesca a fare impresa anche in un periodo economicamente disastroso come quello attuale: Mala tempora currunt!
            Il consiglio direttivo ha già preso contatti con il nostro club gemello in Francia che è desideroso di farci una buona accoglienza come consuetudine da vari anni.
            I giorni 21, 22 e 23 Maggio 2010 sono i giorni stabiliti per il gemellaggio. Quindi invito tutti i soci che volessero partecipare a contattare urgentemente il nostro segretario Luigi Cecchi per cominciare a stilare una lista di adesioni e per poter cominciare a pianificare il viaggio in terra di Francia.
            Vi abbraccio tutti.
            A. Petroni

            ShelterBox in Cile

              Terremoto in Cile

              L’epicentro del terremoto è stata del 75 miglia a nord di Concepcion e 200 miglia a sud di Santiago, capitale del Cile.

              A ShelterBox Response Team (SRT) è attualmente in fase di mobilitazione, con due membri SRT dal Regno Unito e uno dagli Stati Uniti insieme per distribuire alla regione. Il terremoto magnitudo 8,8 ha colpito il sud del Cile e ha innescato un allarme tsunami lungo migliaia di chilometri di coste del Sud America e oltre. Ha causato il crollo degli edifici nella capitale cilena, Santiago, 200 miglia dall’epicentro. Si teme che migliaia di case avrebbero potuto essere distrutte.

              ShelterBox General Manager Lasse Petersen, ha detto: ‘ShelterBox risponderanno rapidamente dove necessario, in quanto la notizia svolgimento diventa più chiara e la scala di necessità è confermata.
              ‘A ShelterBox Response Team si sta preparando a mobilitare il più presto possibile. Il nostro pensiero va alle persone che sono state colpite da questo disastro. ‘

              Cile la seconda città più grande, Concepcion, a soli 75 miglia dall’epicentro, è probabile che i più colpiti dal terremoto, con più di 200.000 persone che vivono lungo il fiume Bio Bio.

              La scossa iniziale è stata seguita da due scosse di assestamento di misura 6,9 e 5,5 in grandezza. Il terremoto del Cile è il più grande degli ultimi 25 anni e presidente del Cile Michelle Bachelet ha dichiarato lo ‘stato di catastrofe’ nel paese

              Lettera Mensile Del Governatore – Marzo 2010

                Cari Rotariani e Rotariane del Distretto 2070,

                Che bello!

                È già marzo, il mese dell’alfabetizzazione.

                Ho appena concluso la conduzione di un convegno a Firenze dedicato a “Sinergie tra ricerca scientifica e imprese” organizzata in modo sapiente da Stefano Lagi, Presidente del R.C. Firenze Sesto Calenzano, sotto l’egida di tutti i Club dell’Area Medicea.

                Quante energie spese per comprendere dove volgere il passo per tenere in piedi il sapere, la cultura, la voglia di scoprire cose nuove da una parte, ed il reperimento delle risorse dall’altra, senza le quali tutte le imprese umane e tutti gli ideali diventano utopia. Eppure per andare avanti o per andare oltre come si direbbe oggi, è necessario non arrendersi.

                L’intelligenza è una grande materia prima ma ha bisogno di essere perseverante se non vuole essere fuoco fatuo. La perseveranza nella ricerca di base porta alla ricerca applicata e questa porta, se opportunamente finanziata e sostenuta, ai prodotti industriali. Il momento è difficile in quanto la crisi internazionale e locale rende ardua la disponibilità delle imprese (e anche degli Stati) al finanziamento per ricerca ed innovazione.

                Cosa si fa quando sotto sforzo si va in debito di ossigeno? Semplice. Si rallenta il passo. Ecco! Poiché non è pensabile che la civiltà dei consumi si fermi, possiamo suggerire che questa civiltà si fermi di “sprecare”, cioè sappia tornare ad economie di mercato compatibili con le risorse disponibili.

                Alfabetizzare significa dare agli esseri umani i mezzi necessari e sufficienti all’inserimento nel mondo tecnologico attuale in modo da dare all’uomo pari opportunità di lavoro.

                Nel nostro paese dove si è ormai instaurata un’educazione di massa a lungo termine, cioè dove si studia fino a quando non si è raggiunta una laurea, il problema che si pone ora è: fino a quando può reggere il sistema così detto dei “tutti Generali” o ”tutti Piloti”. Forse il paese ha bisogno di più meccanici, più tecnici e meno piloti, visto che oltretutto se uno comincia a fare selezione, cioè guarda al merito e alle capacità, alla fine di piloti se ne trovano pochi.

                Anche nell’istruzione occorre non sprecare risorse. Forse è finito il tempo del tutto subito a tutti, ed è finito anche il tempo delle risorse distribuite a “pioggia”. Capisco che qualcuno vorrebbe conservare le cose come stanno, ma attenzione che alla fine, come si diceva una volta, chi ha più benzina vince.

                I nostri giovani devono imparare che nel mondo globalizzato di oggi non si regala più niente a nessuno. Nessuno ti riconoscerà come leader se non vali qualche cosa.

                La spesa per l’istruzione, quando c’è crisi e competizione, deve produrre talenti veri. Poi le leggi di mercato fanno la loro selezione. Non va bene? Pensate all’alternativa! Se una società perde il piacere di insegnare e premiare i migliori produce sempre più, come sta accadendo oggi, soggetti che non lavorano e non studiano. Qualcuno dovrà pensarci.

                Per ora mi auguro che il Rotary continui a finanziare ovunque progetti di alfabetizzazione nel mondo (2.664 sovvenzioni negli ultimi 5 anni) in modo da contribuire per ciò che è possibile a combattere la madre di tutti i problemi e cioè l’ignoranza. Localmente ci sarà sempre, se vi guardate attorno, qualche migrante analfabeta da aiutare o qualche soggetto che non trova lavoro perché non ha le capacità di utilizzare un sistema informatico.

                Su tutto questo vale sempre ricordare con Confucio che “la sapienza è sapere di non sapere”.

                Un caro saluto

                Mario

                Programma di Marzo

                  Lunedì 1  Marzo  ore 19,00
                  Riunione Non Conviviale dei Soci
                  Ore 19,30 Consiglio Direttivo
                  Presso L’ACCADEMIA PALACE HOTEL PISA
                                                                                   
                  Lunedì  8 Marzo ore 20,00                           
                  Riunione Conviviale dei Soci con Parenti ed Amici
                  Dal Tema:” Orchidee spontanee d’Italia”
                  Relatore: Prof. Bruno Barsella
                  Presso L’ACCADEMIA PALACE HOTEL PISA

                  Lunedì 15  Marzo ore 19,00
                  Riunione Non Conviviale dei Soci
                  Ore 19,30 Consiglio Direttivo
                  Presso L’ACCADEMIA PALACE HOTEL PISA
                                                                                   
                  Lunedì 22  marzo  ore 20,00
                  Riunione Conviviale dei Soci con Parenti ed Amici
                   Dal tema: Realtà Economiche in crescita nella Valdera”
                  Relatore: Dott. Renzo Macelloni
                  Presidente della Belvedere S.p.A di Peccioli(PI)
                  Presso L’ACCADEMIA PALACE HOTEL PISA

                  Lunedì 29  Marzo ore 19,00
                  Riunione Non Conviviale dei Soci
                  Ore 19,30 Consiglio Direttivo
                  Presso L’ACCADEMIA PALACE HOTEL PISA

                  INIZIATIVA “I giovani, l’acqua e l’energia” – 27 Febbraio

                    INIZIATIVA “I giovani, l’acqua e l’energia”

                    PRESENTAZIONE DEL 27 FEBBRAIO 2010
                    ore 9,30

                    I.I.S. – “A. Pesenti” – Cascina   

                     
                    Relatori:  Ing. Paolo Ghezzi (Responsabile scientifico del Master della S.S.S.Anna  “Gestione e controllo dell’Ambiente: tecnologie e management per il ciclo dei rifiuti”.
                     Prima parte:
                    • Produzione dei rifiuti urbani / speciali nel mondo, in Europa ed in Italia
                    • Il ciclo integrato dei rifiuti urbani
                    • Raccolta differenziata dei rifiuti urbani: Obiettivi di Legge e stato dell’arte in Europa ed in Italia
                    • Modalità di raccolta differenziata e scelta del sistema ottimale in ambito urbano
                    • Gli ATO in Toscana, il gestore unico ed il confronto con realtà EUROPEE
                    Seconda parte:
                    • Dalla raccolta differenziata agli impianti di trattamento (Impianti di selezione, compostaggio, termovalorizzazione, discarica)
                    • Il sistema ancora più utilizzato in Italia: la discarica
                    • Termovalorizzazione e Raccolta sistemi complementari: Differenziata o alternativi
                    Ing. Macelloni (Belvedere SpA): Il dissociatore molecolare.

                    Messaggio Mensile – Presidente Rotary International – Marzo 2010

                         Cari Rotariani,

                      I preparativi per il congresso di Montréal, Québec, Canada, 20-23 giugno, sono a buon punto e vorrei ricordarvi la scadenza del 31 marzo per avere uno sconto sulla registrazione al congresso. Potrei elencare tante ragioni per la mia partecipazione al Congresso Internazionale del Rotary, dagli oratori interessanti, agli artisti famosi, alla possibilità di visitare una bella città. Ma la ragione più importante, sin dal primo congresso cui ho partecipato nel 1984, è la possibilità ogni anno di ritrovarmi con vecchie conoscenze e fare nuove amicizie con Rotariani.

                      Il nostro congresso rappresenta il meglio del Rotary. I Rotariani si riuniscono per eventi che invitano all’affiatamento, discutendo anche di argomenti importanti relativi all’azione di servizio. Naturalmente, tutti noi saremo ispirati dai grandi relatori, incluso Greg Mortenson, autore del best-seller Tre tazze di te’; Jo Luck, CdA della Heifer International e la famosa cantante di musica country Dolly Parton, che ci parlerà dell’altra passione della sua vita, la lettura da parte dei bambini e la Imagination Library. Inoltre, scopriremo le altre sfaccettature del RI e della Fondazione Rotary, durante i vari workshop in programma. Tra un evento e l’altro, potrete fare nuove amicizie visitando la Casa dell’Amicizia o andando a cena in uno dei ristoranti famosi di Montréal.

                      Come sappiamo già, non si può apprezzare la vera internazionalità del Rotary se non si partecipa ad uno dei congressi. Questo giugno, a Montréal, prevediamo di accogliere Rotariani da 100 diversi Paesi. Si parleranno dozzine di lingue ma riusciremo a comunicare lo stesso, anche usando gesta e sorrisi, eliminando qualsiasi differenza culturale o linguistica.

                      Il congresso consente di celebrare i tanti successi dell’ultimo anno, ma rappresenta anche l’occasione per pianificare il futuro. Al Rotary, non guardiamo a quello che abbiamo ottenuto l’anno scorso dicendo “Basta così”, ma usiamo i successi come trampolino di lancio per fare di più. Vorrei incoraggiare ognuno di voi a raggiungerci a Montréal ed approfittare di questa opportunità per trovare nuovi partner internazionali per progetti, nuove idee e per rinnovare l’entusiasmo per il Rotary. Abbiamo ancora tanto da fare, per questo anno rotariano e per quelli futuri. Il futuro del Rotary è nelle vostre mani.

                      John Kenny
                      Presidente, Rotary International