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Programma Mese di Maggio 2011

    Lunedì 2 Maggio ore 20.00
    presso MOH HOTEL EURO di Cascina
    Conviviale con Ospite Relatore l’Ing. Dott. Stefano Massei – Enel Green Power S.p.A., che terrà la conferenza dal titolo:
    “La drammatica avventura dei minatori in Cile”, un lieto fine nel racconto di un italiano partecipe e testimone

    Lunedì 9 Maggio ore 20.00
    presso MOH HOTEL EURO di Cascina
    Conviviale per la consegna ad uno studente dell’ I.I.S.S. “Pesenti” di Cascina, che si sia distinto nello studio e nell’applicazione dell’informatica, del Premio “Roberto Gagliardi”, giunto alla sua 5^ edizione, Borsa di Studio istituita per ricordare un proprio Socio prematuramente scomparso.

    Lunedì 16 Maggio presso
    MOH HOTEL EURO di Cascina
    ore 18,30 Consiglio Direttivo e a seguire alle 19,15 Assemblea dei Soci.

    Venerdì 20, Sabato 21 e Domenica 22 Maggio 2011
    Week-end a Chambery (Francia), per la visita al Club gemello di “Chambéry Dent du chat”;

    Lunedì 30 Maggio ore 19.00
    presso MOH HOTEL EURO di Cascina
    Riunione non conviviale e a seguire Consiglio Direttivo.

    Programma Aprile 2011

      Sabato 2 Aprile ore 20.00 presso MOH HOTEL EURO di Cascina
      Conviviale di beneficenza a favore della campagna “Polioplus”, seguita da un defilè di moda donna dove verranno presentati gli abiti “Liolà” della prossima collezione primavera-estate 2011.
      La serata prevede anche la raccolta di fondi dedicata al programma polioplus

      Lunedì 11 Aprile presso MOH HOTEL EURO di Cascina
      Ore 18,30 Consiglio Direttivo ed a seguire ore 19.00 Assemblea dei soci.

      Lunedì 18 Aprile ore 20.00 presso MOH HOTEL EURO di Cascina
      Conviviale con ospite il relatore Dr. Andrea Serfogli assessore ai lavori pubblici del comune di Pisa
      “Progetti di valorizzazione dei beni culturali di Pisa integrati nell’area pisana”

      Lettera del Governatore – aprile 2011

        Aprile è il mese dedicato dal R.I. alla Rivista Rotariana.
        Bill Gates, Assemblea Internazionale 2009, ha detto: “Mi fido di voi e so cosa state facendo”.
        Desidero iniziare la presente lettera mensile partendo dalla Rivista del nostro Distretto, “Rotary Magazine”.
        Come certamente ricorderete, la Rivista ha cadenza bimensile, in quanto, come spiegato nel secondo numero, è stato adottato il metodo di suddividere i compiti tra l’informazione via web e quella cartacea, affidando alla seconda l’approfondimento, il commento e l’informazione sulle attività dei Club.
        Certamente compete ai lettori valutare i risultati che stiamo ottenendo.
        Sempre restando nell’informazione cartacea del nostro Distretto, Vi ricordo la Rivista regionale, certificata dal Consiglio centrale e impostata secondo quanto previsto dal Rotary Internazionale.
        Tale rivista dedica, obbligatoriamente, un certo numero di pagine prelevate direttamente da “The Rotarian”.
        Le rimanenti pagine sono in buona parte a disposizione per le attività dei Distretti italiani.
        Interessante anche la pubblicazione “Rotary World”, formato tabloid, in quanto ricca di notizie ed aggiornamenti rotariani.
        Il tema che stiamo trattando apre, però, la finestra su uno scenario più grande ed, in proposito, Vi ricordo come il Piano Strategico del presente anno rotariano, che è stato posto dal Rotary Internazionale, includa fra i tre obiettivi quello di “migliorare l’immagine pubblica e la consapevolezza”, anche al fine di pubblicizzare l’azione di servizio.
        Ciò significa che si è compreso che occorre non solo operare bene, ma anche far sapere agli altri ciò che il Rotary fa, al fine di trasmettere all’esterno dei nostri Club la sua immagine.
        La quasi totalità dei Club è dotata di un proprio bollettino interno, mentre, per quanto attiene al sito web, solo 36 Club hanno una pagina aggiornata, 45 hanno la pagina, ma senza aggiornamento, mentre 21 non dispongono di sito internet. Questa situazione merita riflessione da parte dei Club interessati.
        Pertanto, il passo in avanti è stato veramente significativo.
        Parlando di immagine, K.R. Ravindran, Consigliere R.I., nel discorso tenuto all’Assemblea di San Diego dello scorso anno (“Il marchio del Rotary”), ha posto alcune domande, tra le quali:
        “La Croce Rossa riesce meglio di chiunque altro a soccorrere le popolazioni colpite da disastri?
        Forse, ma certamente la Croce Rossa sa rispondere a chi chiede quale sia il suo scopo, per cui il suo marchio è universalmente riconosciuto.”
        Ha detto ancora Ravingrand: “Oggi la domanda che dobbiamo rivolgere a noi stessi è questa: che cos’è il Rotary per i non rotariani?”.
        Io credo che, nonostante l’attenzione che negli ultimi anni il R.I. ha posto al problema, non abbiamo ancora recuperato il tempo perduto nel passato.
        Vi porto un piccolo esempio pratico: in occasione delle visite ai Club, ho sempre incontrato i soci di fresca ammissione, ai quali ho posto una domanda precisa: “conoscevi il Rotary prima di essere ammesso al Club?”. Ho avuto risposte positive, specie se il socio proveniva dal Rotaract o da famiglie di rotariani, ma anche risposte di questo tipo: “francamente non conoscevo bene l’Associazione e solo ora mi rendo conto dei suoi scopi”.
        Ray Klinginsmith con il suo motto (Impegniamoci nelle comunità, uniamo i continenti) ha detto che con poche parole doveva far capire ai non rotariani cos’è il Rotary con immediatezza (nel tempo necessario per salire in ascensore da un piano all’altro, ha detto lui…).
        Care Amiche ed Amici, accogliamo i messaggi che ci sono rivolti, e lavoriamo per la nostra immagine, sempre tenendo presente che noi facciamo parte di una grande rete di oltre 33 mila Club, certamente una delle più grandi organizzazioni mondiali.
        Non Vi chiedo di investire danaro per l’immagine, bensì di usufruire delle competenze umane che ci sono nel Club, per dar luogo a progetti che siano di grande impatto nelle Comunità.
        La stampa, i vari mezzi di comunicazione e la visibilità dei progetti, faranno il resto a favore del marchio “Rotary”.
        Cari saluti e buon Rotary.
        Vinicio

        Progamma del mese di marzo 2011

          Lunedì 7 Marzo ore 20.00 presso MOH HOTEL EURO di Cascina
          Conviviale Caminetto riservata ai soli soci e consorti dove si parlerà di Rotary, termine ciclo di aggiornamento e riflessione, con la partecipazione di PHF BEN Paolo Margara del Rotary Club Viareggio Versilia, PDG A.R. 2006-2007, Presidente della Commissione Formazione del Distretto 2070. Da ritenersi Conviviale Interclub con tutti i Club Rotary dell’Area Tirrenica 2 (R.C. Pisa, R.C. Pisa Galilei, R.C. Pisa Pacinotti, R.C. Cascina, R.C. Pontedera e R.C. Volterra);

          Lunedì 14 Marzo ore 20,00 presso MOH HOTEL EURO di Cascina
          Conviviale con Ospite Relatore il Dott. Salvatore Laganà, Presidente del Tribunale di Pisa, che terrà una conferenza;

          Lunedì 21 Marzo ore 19.00 presso MOH HOTEL EURO di Cascina
          Riunione non conviviale ed a seguire Consiglio Direttivo

          Lunedì 28 Marzo ore 19.00 presso MOH HOTEL EURO di Cascina
          Riunione non conviviale e a seguire Consiglio Direttivo;

          Lettera del Governatore – marzo 2011

            Febbraio è il mese dedicato dal R.I. all’Alfabetizzazione.


            Care Amiche ed Amici rotariani,
            mi pare significativo iniziare riportando alcuni dati peraltro facilmente rilevabili via internet.
            L’UNICEF stima che un miliardo di bambini ed adulti, circa il 15 % della popolazione mondiale, manchi della alfabetizzazione di base.
            Secondo l’International Reading Association 113 milioni di bambini, in paesi in via di sviluppo, non vanno a scuola e non imparano a leggere. Secondo l’UNESCO, le percentuali di alfabetizzazione sono assai diverse nel mondo, scendono dal 99% del Nord America, Europa e gran parte delle ex Repubbliche Sovietiche, a tassi ben più bassi nei Paesi in via di sviluppo (vedasi, ad esempio, il 23% dell’Africa occidentale).
            Si stima che circa 500 milioni di analfabeti siano donne, il che dimostra che, ancora una volta, sono proprio le donne le più colpite.
            Non ci vuol molto a comprendere che la situazione descritta è strettamente connessa al tenore di vita di certe popolazioni, in certi Paesi dove non si vive ma si “sopravvive” e si può comprendere, altresì, come una situazione del genere comporti vari problemi: ci sono difficoltà ad entrare nel mondo del lavoro, le madri non sono in condizione di curare bene i loro figli, non potendo nemmeno leggere le prescrizioni sui medicinali che devono somministrare loro, i genitori non sono all’altezza di dare un’adeguata educazione ai loro figli.
            In questi Paesi vengono quindi a mancare le condizioni per lo sviluppo umano, riportate in un documento delle Nazioni Unite, ove è dichiarato che tale sviluppo può attuarsi solo ove sussistano tre condizioni di base:
            la sanità, un tenore di vita pur modesto ma accettabile, l’acculturazione.
            Nei Paesi sviluppati esiste un’altra sorta di inalfabetizzazione, diversa da quella precedente, causata dallo sviluppo vertiginoso della informatizzazione e dei nuovi mezzi di comunicazione, in quanto, una persona può dirsi alfabetizzata solo se le sue conoscenze la rendono almeno sufficientemente abile a muoversi nella collettività e nell’ambiente nel quale vive.
            Infine, se vogliamo esaminare il problema nella sua globalità, non possiamo dimenticare le problematiche causate dalle immigrazioni, presenti anche nel nostro Paese.
            È ormai un fatto accertato che una parte dei cittadini stranieri immigrati si è inserita nel nostro mondo del lavoro e, quindi, nella collettività, per cui, la conoscenza da parte loro della nostra lingua è diventata un fatto irrinunciabile, vuoi perché possano svolgere al meglio il loro lavoro, vuoi perché possano muoversi nella nostra realtà, ivi incluso l’apprendimento della nostra normazione.
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            Se questo è lo scenario che fare?
            Il Rotary Internazionale, sin dall’inizio del programma umanitario “3-H”, destinato ad iniziative di grande respiro, ha incluso tra gli obiettivi prioritari quello della alfabetizzazione e la Rotary Foundation, nel Piano di Visione Futura, ha individuato sei aree di intervento, tra le quali la quinta è destinata alla “alfabetizzazione ed educazione di base, allo scopo di ridurre la disparità nell’educazione in base al sesso, aumentare l’alfabetizzazione degli adulti, rafforzare il sostegno alla alfabetizzazione ed educazione ed il finanziamento per gli studi relativi”.
            Cosa avviene nel nostro Distretto?
            Come sempre il nostro 2070 è attivo e, nella Rivista relativa al corrente mese, potete avere una visione dei progetti che hanno interessato i Club.
            Essi sono principalmente rivolti al mondo giovanile, ai disabili, agli immigrati ed alle loro famiglie, al mondo della scuola, hanno una visione anche internazionale attraverso le sovvenzioni e l’Apim.
            In molti progetti si impegnano personalmente rotariani o loro familiari, che provengono o lavorano nell’ambito dell’educazione.
            Cari saluti e buon Rotary.
            Vinicio

            Programma Febbraio 2010

              Il programma di Febbraio 2011 prevede:

              Lunedì 7 Febbraio 2011, ore 19,00, presso My One Hotel Euro di Cascina, Riunione non conviviale e a seguire Consiglio Direttivo;

              Mercoledì 9 Febbraio 2011, ore 20,00, presso Hotel Duomo di Pisa, Conviviale Caminetto riservata ai soli soci dove si parlerà di Rotary, ciclo di aggiornamento e riflessione, con la partecipazione di Leonardo De Angelis del Rotary Club Ravenna, Presidente della Sottocommissione Raccolta Fondi della Fondazione Rotary del Distretto 2070.    Da ritenersi Conviviale Interclub con tutti i Club Rotary dell’Area Tirrenica 2 (R.C. Pisa,  R.C. Pisa Galilei,  R.C. Pisa Pacinotti, R.C. Cascina,  R.C. Pontedera  e  R.C. Volterra);

              Lunedì 14 Febbraio 2011, ore 20,00, presso My One Hotel Euro di Cascina, Conviviale con Ospite Relatore il Prof. Dott. Paolo Nello, Ordinario di Storia Contemporanea e Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Pisa, che terrà la conferenza dal titolo “A 150 anni dall’Unità: finis Italiae o Italia in cammino?”.   Al particolare evento, dedicato alle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, presenzierà S.E. il Prefetto della Provincia di Pisa Dott. Antonio De Bonis;

              Lunedì 21 Febbraio 2011, ore 19,00, presso My One Hotel Euro di Cascina, Riunione non conviviale e a seguire Consiglio Direttivo;

              Lunedì 28 Febbraio 2011, ore 19,00, presso My One Hotel Euro di Cascina, Riunione non conviviale e a seguire Consiglio Direttivo;

              Lettera Mensile Del Governatore – Gennaio 2011

                “Un tempo eravamo incoraggiati a svolgere la nostra opera in silenzio, e non per ottenere riconoscimenti. Solo negli ultimi 10 anni, raccontare la nostra storia è diventata una delle iniziative cruciali, al punto di entrare a far parte del Piano Strategico del Rotary Internazionale. I nostri leader hanno scoperto che le pubbliche relazioni sono essenziali per il nostro successo.”
                (Jennifer Jones, PDG, discorso all’Assemblea Internazionale 2010)

                Care Amiche e cari Amici,
                il R.I. abbina il mese di gennaio al tema della “Sensibilizzazione al Rotary”, tema che pone a noi rotariani una duplice raccomandazione, quella di tenere presente lo scopo della nostra Associazione, affinché ne venga data una buona immagine e quella di far sì che l’immagine giunga all’esterno.
                Le due cose sono collegate perché, per dare una buona visione all’esterno, occorre prima realizzarla al nostro all’interno e pertanto, è dal nostro ben operare, come soci e come dirigenti, che dipende l’immagine dell’Associazione.
                Come creare una buona immagine?
                Il nostro Statuto ci raccomanda amichevoli relazioni, per cui dissapori o contrasti, specialmente quando finiscono al nostro esterno, danno una pessima immagine del Rotary.

                Concorre molto a formare immagine nella comunità il comportamento nelle singole professioni, in merito alle quali sempre il nostro Statuto richiama rettitudine e spirito di servizio verso la collettività.
                Naturalmente concorrono a dare una buona visione del Rotary le varie iniziative e progetti, a livello locale e internazionale, che investono il campo umanitario, educativo e culturale.
                Infine, non dobbiamo dimenticare che la R.F. ha contribuito e contribuisce a dare nel mondo una buona visione del Rotary, attraverso programmi umanitari ed educativi, fra i quali quello di maggior impatto nell’opinione pubblica probabilmente è stato il progetto Polio Plus, grazie al quale oltre due miliardi di bambini sono stati vaccinati e che tende a debellare definitivamente la Polio nei Paesi ove è ancora presente.
                In merito Vi ricordo come la nostra sensibilità nei confronti della Fondazione sia un dovere che accettiamo una volta entrati a far parte del Rotary, in quanto un Club è ritenuto efficiente quando è capace di sostenere la R.F. sia finanziariamente che mediante la partecipazione ai suoi programmi.

                Il Piano Strategico dell’anno rotariano in corso pone tre priorità, tra le quali quella di migliorare l’immagine pubblica e la consapevolezza, un invito chiaro a saper trasmettere all’esterno quella “buona” immagine che, una volta creata dentro l’Associazione, deve essere trasmessa ai non rotariani, in modo che possano avere consapevolezza del Rotary, il che può essere effettuato con ogni mezzo possibile a disposizione (stampa rotariana e non, mezzi audiovisivi, siti web, manifestazioni pubbliche, attenzione ai problemi della comunità affrontandone la discussione all’interno dei Club, aperta alla partecipazione anche delle Autorità interessate, purché a tutti sia dato spazio, e così via).
                Durante le visite che ho effettuato ai Club, ho potuto rilevare una buona attenzione al tema che stiamo trattando, anche perché abbiamo compreso che far conoscere ciò che facciamo è utile anche per attrarre nei nostri Club quelle persone che sono portatrici delle caratteristiche per farne parte.

                C’è però un altro aspetto sul quale vorrei riflettere con Voi.
                Accettando di far parte del Rotary, abbiamo aderito ad alcuni principi e valori sui quali non può che esserci condivisione; ne cito solo alcuni, quali: il rispetto degli altri e delle idee altrui, il corretto esercizio delle professioni, il rispetto di tutte le attività utili alla collettività, ancora il rispetto verso i dipendenti ed il datore di lavoro, l’attenzione alla cultura, che non è “né di destra né di sinistra” (Tristano Bolelli, Vice Presidente Internazionale 1966-67, “Proposta di una Carta rotariana della cultura”).
                C’è, pertanto, un filo ideale che per certi versi ci unisce.
                Se è così, e francamente lo spero, credo che l’affermazione all’esterno dei nostri valori e principi, sia un ulteriore servizio utile alla società, che può dare un forte contributo all’immagine dei rotariani ed alla consapevolezza dei non rotariani nei confronti della nostra Associazione: “fare del Rotary una realtà partecipativa, il che è possibile quanto più si sottolinea la dimensione della libera associazione di uomini liberi ed aperti, democraticamente sensibili alla realtà circostante e veramente disponibili verso la società” (Giovanni Gelati, Governatore 1962-63, “Considerazioni sull’Azione esterna rotariana).
                Cari saluti e buon Rotary.
                Vinicio

                Alcuni messaggi di auguri che ci sono arrivati…

                  Feliz Año Nuevo!!! Los mejores deseos de Prosperidad. Saludos del Club Rotario Fusagasugá Distrito 4290 Cundinamarca Colombia.

                  La Fundación Rotaria
                  muchas gracias, exitos !!!
                  saludos desde Buenos Aires

                  Auguri per tutti rotariani di R.C. Cascina. Buon anno 2011!
                  hd – usa

                  Happy New Year from the home of Superman!
                  dm – usa

                  Before 2010 ends, let me thank all the friends like U who made this year memorable foe me. I Pray that you will be blessed with Fruitful Year ahead & enjoy the 2011
                  yrb – india

                  Solo per voi di quest’anno è pieno di benedizioni e un sacco di progetti, dal Messico, Distretto di 4.180
                  rt – mexico

                  Y un prospero ano nuevo a todo!!!! (Sorry, Italian isn’t that good – so I hope the Spanish will convey the message well!) 🙂
                  jf – usa – south coroline

                  Buon anno per tutti gli amici rotariani di Italia, aspettiamo che il 2011 sia un anno pieno di succeso e di prosperitá.
                  rl – argentina

                  Felicidades y muchos exitos en el 2011, para todos los amigos del RC CASCINA.
                  hah – ecuador

                  Happy New Year from New York back to you!
                  sharon – usa

                  excelente felicitaciones
                  sra – argentina

                  Programma del mese di Gennaio 2011

                    Lunedì 10 Gennaio 2011, ore 19,00 presso “MOH Euro Hotel” di Cascina.
                    Riunione non conviviale ed a seguire Consiglio Direttivo

                    Lunedì 17 Gennaio 2011 ore 20.00 presso “MOH Euro Hotel” di Cascina.
                    Conviviale con Ospite Relatore il Dott. Vincenzo Racalbuto, Dirigente della Direzione Generale Cooperazione Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri, che tratterà il tema “La Cooperazione del Ministero Affari Esteri nel Mondo: situazione, prospettive ed obiettivi raggiunti”.

                    Lunedì 24 Gennaio 2011 assemblea ore 18.00 presso “MOH Euro Hotel” di Cascina.
                    ore 19 Consiglio Direttivo

                    Lunedì 31 Gennaio 2011 ore 19.00 presso “MOH Euro Hotel” di Cascina.
                    Consiglio Direttivo e a seguire alle ore 20,30, conviviale Caminetto riservata ai soli soci e consorti dove si parlerà di Rotary, ciclo di aggiornamento e riflessione, verosimilmente con la partecipazione di Gian Carlo Bassi del Rotary Club Faenza, PDG A.R. 2007-2008, Presidente della Commissione Sviluppo ed Espansione del Distretto 2070.