Home Blog Pagina 45

Messaggio Mensile del Presidente Internazionale – Agosto 2009

       Cari amici Rotariani:

    Ho sempre ritenuto fosse importante tenere a mente che il Rotary è un’organizzazione di volontari, composta di persone che sono dei veri e propri leader. Nel rivolgermi ad una tale platea, non ho mai pensato fosse appropriato esortare o domandare. Ogni Rotary club è e deve essere autonomo: La leadership del Rotary International esiste per motivare e guidare, ma non per controllare.

    Pertanto, quando nell’ambito del Rotary si parla dell’importanza dell’affiliazione, credo sia di assoluta importanza ricordarsi che la principale esperienza del Rotary, per la stragrande maggioranza dei Rotariani, è quella all’interno del club: nelle riunioni di club, nei progetti di club e con i soci del club.

    Quando Paul Harris diede inizio al primo Rotary club 104 anni fa, egli non pensò inizialmente al servizio. Invece, egli pensava ad un posto in cui le persone di buon carattere, intelligenza, e comportamento morale potessero ritrovarsi per stare in compagnia e stringere rapporti di amicizia. Il servizio è un elemento che fu introdotto più tardi, come un naturale sviluppo scaturito da questo gruppo di persone.

    Ogni buon Rotariano, ogni socio che condivide i nostri valori fondamentali, contribuisce a rendere il club più forte e più desiderabile per coloro che ne vogliono far parte. Purtroppo, a volte può capitare che l’affiliazione della persona sbagliata produca l’effetto opposto. I Rotariani sono e devono essere persone di un certo calibro – persone con la capacità di fare grandi cose, il buon senso nel realizzarle con saggezza e la forza di carattere per compierle bene e con onestà.

    Ritornando sempre alle basi, credo che il modo migliore per reclutare nuovi soci nel Rotary sia quello usato per generazioni: un socio invita un amico, un cliente o un collega scelto con cura ad una riunione e, se si tratta di un buon abbinamento, avanza la proposta di affiliazione all’individuo in questione. Questa è la ragione per cui i nostri club rimangono in armonia; è così che i nuovi club diventano vecchi club, e i nuovi soci diventano Rotariani a vita.

    Le sfide sull’affiliazione che ci troviamo ad affrontare oggi sono considerevoli, e per tanti aspetti nuovi. Non possiamo negare le difficoltà nascenti dall’attuale situazione finanziaria globale. Ma, usando le parole di Henry Ford: “Se il denaro è la tua speranza per ottenere l’indipendenza, non l’avrai mai. L’unica vera sicurezza che un uomo potrà avere in questo mondo consiste in un bagaglio di conoscenze, esperienze e capacità”. E, finché facciamo bene il nostro lavoro, e introduciamo con attenzione nuovi soci, questa è una sicurezza che non ci verrà mai a mancare nel Rotary.

    John Kenny
    Presidente, Rotary International

    “Nel Rotary tutto comincia e finisce con i nostri club…”

      “Nel Rotary tutto comincia e finisce con i nostri club…”

      Messaggio del Presidente John Kenny

      Lunedì 13 Luglio ore 20,00 – “CENA D’ESTATE”

        Lunedì  13 Luglio  ore  20,00

        “CENA D’ESTATE”

        Sarà presente Vinicio Ferraccio prossimo Governatore del distretto 2070 per l’annata 2010 – 2011

        Presso lo Yacth  Club Livorno, presso il Porto Mediceo di Livorno

        Via Del Molo Mediceo, 21
        57123 Livorno (LI)
        0586 892091

        per la mappa:

        http://maps.google.it/maps?hl=it&q=yacht%20club%20livorno&um=1&ie=UTF-8&sa=N&tab=wl

        Programma Luglio

          Lunedì 6  Luglio  ore 19,00
          Non Conviviale per i soci, 19,30 Consiglio Direttivo
          Presso l’Euro Hotel di Cascina

          Lunedì  13 Luglio  ore  20,00
          “CENA D’ESTATE”
          Presso lo Yacth  Club  Livorno,  Porto Mediceo di Livorno

          Lunedì  20  Luglio ore 19,00
          1° ASSEMBLEA  DEI  SOCI
          Illustrazione del Programma 2009-2010 del Club, ed Organigramma
          Al termine : Aperitivo per festeggiare il nuovo A.R  2009-2010
          Presso l’ Euro Hotel di Cascina

          Lunedì 27 Luglio ore 19,00
          Non Conviviale per i soci, 19,30 Consiglio Direttivo
          Presso l’Euro Hotel di Cascina

          Lettera Mensile Del Governatore

            Modena, 1 Luglio 2009

            Cari Rotariani e Rotariane del Distretto 2070,

            dopo due anni di “esercizi preliminari” eccomi pronto alla mia prima lettera mensile del Governatore. Spesso cercherò di rendere leggere nella proposizione cose importanti, nel concetto che le persone serie non si prendono troppo sul serio. Non è affatto vero che coloro che vi propongono con visi seriosi cose che sembrano importanti dicano sempre cose vere o intelligenti. Così come non è vero che persone che vi parlano “con il cuore in mano” siano sempre vostri amici. Attenzione ai cattivi maestri, agli  ipocriti, ai profittatori di professione.
               Nei primi sei mesi del 2009, insieme con la mia squadra distrettuale, ho svolto con serietà il mio lavoro di preparazione approntando gli strumenti necessari ai Presidenti 2009-2010 ed ai loro collaboratori per poter svolgere un’annata all’insegna dell’efficienza:
            1) Agenda biennale con tutte le date di scadenza dei compiti rotariani e degli eventi distrettuali
            2) Organigramma nel quale sono stato seguiti alcuni principi fondamentali quali a) la necessità di fare ruotare i responsabili delle commissioni nel concetto tipico rotariano che nessuno si deve considerare depositario a vita di un incarico; b) assecondare il desiderio di qualcuno che ha già “dato” a sufficienza o che non condivide le scelte del Governatore, di passare la mano. In genere il “buon carattere” del rotariano si vede in queste situazioni; c) mettere a capo delle commissioni soprattutto se “speciali” persone professionalmente competenti in modo da evitare che, anche se in buona fede, qualcuno finisca per fare cattivi servizi alla società civile: non sempre le buone intenzioni, quando tali, producono effetti positivi. Se poi, anche nell’ambito rotariano, qualcuno vuole trarre vantaggi personali o inserire credi politici, religiosi o settari di qualsiasi tipo, deve sapere che queste cose non sono state “adottate” in questa annata né dal Presidente Internazionale, John Kenny, né dal sottoscritto.
            3) Sono stati organizzati tutti i meeting previsti per la presentazione dell’annata ai PDG-DGE, alla Squadra distrettuale, agli Assistenti del Governatore, ai Presidenti-Segretari-Prefetti  ed infine all’Assemblea, in modo da portare a conoscenza di tutti, lasciando anche copia dei compiti specifici in CD preparati ad hoc, il messaggio del Presidente Internazionale sui temi specifici dell’annata (Acqua, Fame e Sanità, Alfabetizzazione e come sempre PolioPlus) e sulle mie indicazioni per l’attività del Distretto 2070.
               Dal primo di luglio inizierò ufficialmente il mio incarico di Governatore e, insieme a Maria Luisa, le visite ai singoli Club. Sono felice per il fatto che nell’annata che si è appena conclusa, si siano raggiunti buoni risultati visto che la situazione finanziaria rotariana è stata normale.
            Non posso, però, nascondervi che anche il Rotary International e la Rotary Foundation sono cadute nella “trappola dei guai finanziari” che ha colpito molti se non tutti nel mondo durante il 2008-2009.
            Personalmente penso che a livello amministrativo, quando si parla di soldi delle associazioni di volontariato, qualche maggiore cautela dovrebbe essere adottata (es: nessun titolo a rischio nella “torta”). Le perdite però ora ci sono state nel R.I. e nella R.F. e io devo tenere conto che molte delle nostre commissioni non potranno esercitare i loro compiti in quanto nella mia annata sono bloccate ad esempio: a) tutte le sovvenzioni paritarie (MG) per le quali si potranno usare solo fondi distrettuali (DDF); b) tutte le Borse di studio degli Ambasciatori; c) tutti i fondi per i servizi dei volontari; d) ridotto il FOOD che era di nostro diritto, da 99 a 66 mila $; e) bloccati tutti i progetti internazionali 3H ad eccezione di quelli sull’acqua concordati con USAID per le Filippine, il Gana e la Rep. Domenicana.
            In tale situazione, capirete perché io ho insistito ed insisto sul fatto che “devono essere gli ideali che sostengono la generosità dei Rotariani”. L’assunto che “poiché va male, non vale la pena di fare nulla” non fa per me e spero che non faccia nemmeno per voi. Il Rotary rimane importante per il suo concetto del servire, non per il suo fatturato o per i suoi dividendi. Se trovate qualcuno che sbaglia nel Rotary non preoccupatevi troppo: Paul Harris, quando ha adottato come simbolo una ruota e relativo concetto di alternanza sulle cariche, aveva già capito tutto.
            Meglio qualche neofita ma entusiasta della carica che ricopre piuttosto che qualcuno che non capisce il classico concetto di Cincinnato. La finale è che se uno vale prima o poi qualcuno lo chiama o lo va a cercare e che nessuno si proclama leader da solo ma deve essere riconosciuto dagli altri per i suoi meriti.
            Il futuro del Rotary è nelle vostre mani
            A presto
            Mario

            Lettera Pietro Terrosi Ai Presidenti

              Cari Presidenti,

              con oggi termina il mio mandato quale Governatore pro tempore del  Distretto 2070.

              E’ giusto e logico fare, insieme, un bilancio di questa annata,  bilancio che sembra essere più che positivo.

              I Rotariani hanno risposto in maniera meravigliosa.

              Sono stati fatti services sia a livello internazionale che locale non  vi è stato Club che non abbia aderito.

              Le contribuzioni alla R.F., la nostra Fondazione, sono state  altrettanto generose e ci hanno permesso di superare la soglia dei  $100,00 per Rotariano.

              E che dire delle contribuzioni alla lotta alla Polio?

              I Coniugi, con entusiasmo, hanno contribuito al Microcredito ed hanno  permesso anche di dare atto ad una nuova iniziativa rivolta sempre  alle donne per la prevenzione della trasmissione del virus HIV materno fetale.

              Il tragico terremoto dell’Abruzzo ci ha visto tutti uniti nel voler  portare aiuto alla popolazione così duramente colpita e, in accordo  con il Governatore Splendiani del Distretto 2090, il nostro contributo sarà finalizzato ad un settore specifico della Facoltà di Ingegneria dell’Università dell’Aquila. Avrete in seguito notizie in merito.

              E’ con rammarico come ho detto anche agli Assistenti, che non mi è stato possibile fare la segnalazione per tutti i Club per ottenere l’Attestato Presidenziale ma una disposizione rigida, da me non condivisa, me lo ha impedito.

              Voglio terminare con l’augurio ad i nuovi Presidenti il Rotary è nelle Vostre mani ed allora Vi dico continuate a “trasformare i sogni in  realtà”.

              Con Marta assieme ai Vostri Coniugi,
              Vi abbracciamo,
              Pietro

              Passaggio Del Collare

                Sabato 27 giugno, nella splendida cornice del Parco di Uliveto ha avuto luogo il
                Passaggio del Collare

                 

                Armando Barsotti, ha ricordato i temi ed i relatori che si sono alternati durante qs annata rotariana.

                Il ns club è stato il primo, dell’area tirrenica 2,  a ricevere la “Lode Presidenziale” da parte del Governatore per l’impegno ed il lavoro svolto.

                Era presente l’assistente del Governatore Pino Ghezzi, a cui siamo particolarmente affezionati, il quale si è particolarmente complimentato per tutte le iniziative che il ns. giovane club ha saputo portare avanti durante qs anno.

                Nella stessa occasione sono stati consegnati due “Paul Harris Fellow”: la massima onorificenza rotariana , ai soci che si sono particolarmente distinti per l’attività di servizio e l’impegno presso il ns club.

                Con grande piacere di tutti i presenti sono stati insigniti del riconoscimento i Cari Amici Dino Amendola e Luigi Cecchi.

                Il Presidente ha voluto ringraziare tutti “i ragazzi” del consiglio direttivo donando loro un ricordo e dedicando ad ognuno un pensiero, che è stato  particolarme apprezzato.

                Ad Angelo Petroni a cui è stato passato il collare i nostri migliori auguri per il futuro, che sarà sicuramente nel segno della continuità e ricco di successi.

                Un particolare ringraziamento a Graziana Cafissi che ha saputo rendere la serata Meravigliosa.

                Ad Armando tutti noi siamo grati per la bella annata e per il tempo che ha sottratto a se stesso, alla propria famiglia ed al proprio lavoro e che ha donato a tutti noi ed al nostro club.

                Un ringraziamento al ns assistente Pino Ghezzi

                  A conclusione di qs annata rotariana vogliamo ringraziare chi sempre ci è stato vicino e ci ha incoraggiato.

                  Il nostro assistente

                  Pino Ghezzi e sua moglie Pina

                  Grazie da tutti noi

                  Manuale multilingue “L’assistente familiare”

                    Questa mattina, presso la Sala Consiliare del Comune di Cascina, alla presenza dell’Assessore alle Politiche Sociali, Sandra Vitolo, di Armando Barsotti Presidente del Rotary Club e di Piero Nannipieri del progetto A.D.A., è stato presentato il manuale multilingue “L’assistente familiare” realizzato dal Rotary Club Cascina con la collaborazione del “progetto A.D.A – Assistenza Domiciliare Badanti” ed il patrocinio del Comune di Cascina. Era presente anche il Prof. Giuseppe Bellandi, dell’Università di Pisa, ideatore del “progetto” e Presidente della Commissione Alfabetizzazione del Distretto 2070 del Rotary International.

                    Si tratta di un manuale di avviamento alla professione di assistente familiare, che presenta le immagini, le situazioni, le attività e le attrezzature essenziali relative alla professione, fornendo un utile frasario multilingue.

                    Il manuale si propone, quindi, di realizzare una sorta di “pronto soccorso” immediato, e tuttavia assai completo, per tutte quelle che possono essere le esigenze della vita quotidiana nell’ambito del delicato rapporto che si viene ad instaurare tra la persona assistita e la cosiddetta “badante”.

                    L’italiano di base è tradotto in cinque lingue: inglese, francese, rumeno, albanese e arabo. L’opera, agile e di facile consultazione, è organizzata in sezioni tematiche (la cura della salute, il cibo, il dormire, la conversazione) e vengono riportate, per ogni argomento, le frasi o espressioni più ricorrenti ed utili.

                    Altrettanto importante è la parte del testo dedicata alla descrizione della casa e delle sue parti, con particolare attenzione alla sua gestione e pulizia: in essa, con l’ausilio di disegni delle varie stanze della casa (salotto, camera da letto, bagno, cucina), si forniscono gli elementi linguistici essenziali per quella che risulta essere, in effetti, una vita essenzialmente domestica. Non si tralasciano, però, tutte quelle che possono essere le esigenze relative al mondo esterno, delle quali proprio l’Assistente Familiare deve, molto spesso, farsi carico: ecco, dunque, un’ulteriore sezione dedicata alle mansioni da svolgere presso la banca o l’ufficio postale, compreso fare la spesa. Infine, una parte del manuale è rivolta esplicitamente a coloro che svolgono i compiti di assistenza; alle “aspiranti” badanti, viene fornito un frasario essenziale per far fronte al colloquio con il datore di lavoro o ai viaggi in autobus, treno, auto o aereo.

                    La soddisfazione dell’esigenza di comprensione linguistica, scopo fondamentale della presente pubblicazione, è ulteriormente assicurata dalla presenza di una lista (in ordine alfabetico), di verbi, aggettivi e avverbi particolarmente utili.

                    Tutto quanto sopra descritto, è compendiato in un volumetto facilmente trasportabile e maneggevole, dunque di rapida e semplice consultazione, insomma da tenere sempre a portata di mano per un aiuto immediato. Al fine di rendere noti i doveri e gli obblighi dei datori di lavoro, in fondo al manuale, è stato introdotto anche il Contartto Collettivo Nazionale di Lavoro.

                    L’Assessore Vitolo ha giudicato questo manuale un’iniziativa pregevole, accolta dall’Amministrazione Comunale con molto entusiasmo, che ben si coniuga con il Progetto A.D.A. già attivo e funzionante nel Comune di Cascina; ha continuato dicendo che l’Amministrazione sarà ben lieta di sostenere future iniziative analoghe a cui il Rotary Club vorrà dare vita e ha ringraziato anche il Prof. Ballandi per l’ottimo lavoro svolto e per l’impostazione scientifica data all’opera.

                    Il Prof. Ballandi, a sua volta, ha fatto presente che l’alfabetizzazione è un tema ricorrente nei progetti e nelle azioni del Rotary Club per i suoi riflessi sulla coesione sociale, sulla sicurezza e sul benessere collettivo ed individuale. Si tratta di un problema di non facile soluzione che investe soprattutto gli immigrati che giungono nel nostro Paese, in quanto carenti sul piano sia della conoscenza di un mestiere che delle norme in tema di diritti e doveri delle persone cui si aggiunge anche la non padronanza della lingua. Italiana.

                    Infine, il Presidente del Rotary Club, ha ringraziato l’Amministrazione Comunale ed ha confermato l’impegno del Club, nato da poco ma contraddistinto dalla passione e dal coinvolgimento di chi vi opera, ad apportare delle migliorie a questa iniziativa ed a continuare questo rapporto di collaborazione con il Comune di Cascina.

                     

                    Chi è interessato e desidera avere questo manuale può rivolgersi allo Sportello A.D.A. – Punto Insieme in Via Tosco Romagnola n. 1914, Navacchio, con il seguente orario: lunedì 10.00 – 12.00; martedì 16.00 – 18.00; mercoledì 16.00 – 18.00 e venerdì 10.00 – 12.00.

                     

                    Cascina, 18 giugno 2009

                     

                    Articolo “Il Tirreno”

                    assistente_familiare

                    Chiara Barsotti e Irene Zicchino al XXVII Ryla

                      Chiara Barsotti e Irene Zicchino hanno partecipato con sucesso al XXVII Ryla in programma a Chianciano Terme dal 22-29 Marzo 2009

                      Durante la conviviale di lunedì 15 giugno, ci hanno fatto ripercorrere i momenti più belli e salienti della loro partecipazione.

                      Particolamente apprezzato il divertente filmato “mai dire Ryla”

                      La serate ha visto anche la partecipazione di Guido Abbate, Presidente della Commissione Distrettuale e vera “anima” del Ryla.

                      Ns. opsite il Dr. Enrico Romanò del Rotary Club Crotone

                      RYLA (Youth Leadership Awards): il programma rotariano di formazione rivolto a ragazzi di 14 – 18 anni e a giovani dai 19 ai 30 anni.

                      Il RYLA si prefigge di sviluppare nei giovani le qualità di leadership, il senso di responsabilità civica e la crescita personale:

                      • Dimostrando l’interesse del Rotary per le giovani generazioni;
                      • Offrendo un programma efficace di formazione a coloro che abbiano dimostrato una predisposizione alla leadership;
                      • Incoraggiandoli a svolgere un ruolo di guida tra i loro coetanei;
                      • Riconoscendo il loro contributo alla comunità.