Presentati i contributi in favore degli studenti disabili che intendano svolgere un periodo di studi all’estero

Il finanziamento è frutto della sinergia tra i Rotary Club “Galilei” di Pisa e di Cascina e l’Unità di servizi per l’integrazione degli studenti disabili dell’Ateneo

Gli studenti disabili dell’Università di Pisa potranno usufruire di uno specifico finanziamento per svolgere periodi di studio o di ricerca all’estero, in istituzioni, enti, imprese o aziende che abbiano un riconosciuto livello scientifico e culturale.

I contributi, del valore complessivo di 14.000 euro, sono frutto della collaborazione e  della sinergia tra il Rotary Club “Galilei” di Pisa presidente Giampaolo ladu , il Rotary Club sezione di Cascina presidente Armando Barsotti e l’Unità di servizi per l’integrazione degli studenti disabili (Usid) dell’Ateneo.

L’iniziativa è stata presentata in Rettorato, mercoledì 25 febbraio, dal prorettore per i Rapporti con gli studenti, Angelo Baggiani; dal presidente del Rotary “Galilei”, Giampaolo Ladu; dal presidente del Rotary sezione di Cascina, Armando Barsotti; dal delegato per le Iniziative concernenti l’integrazione degli studenti e del personale portatori di handicap, Paolo Mancarella; dal responsabile dell’Area servizi per la didattica, Mauro Bellandi; dalla responsabile dell’Ufficio laureati, Maria Tognini.

 

Mancarella si è detto “particolarmente rallegrato da questo risultato, che abbiamo conseguito dopo alcuni mesi di lavoro: ringrazio il Rotary che ha contribuito con 11mila euro, ai quali noi ne abbiamo aggiunti 3mila; speriamo in futuro di poter fare ancora di più per favorire la mobilità degli studenti disabili.

Attualmente l’Usid segue circa novanta studenti mentre quando abbiamo costituito l’Unità ci erano noti una decina di casi: è chiaro quindi che i nostri sforzi devono continuare con maggior vigore”.

 

Il finanziamento concesso dai due Rotary e integrato dall’Usid sarà suddiviso in venti mensilità da 700 euro ciascuna e sarà assegnato a seguito di una procedura concorsuale.

Al bando, che è in corso di emanazione, potranno partecipare studenti dell’Università di Pisa con invalidità non inferiore al 34%, che abbiano meno di 30 anni se iscritti ai corsi di laurea e meno di 33 nel caso di iscritti a corsi post laurea.

I vincitori dovranno svolgere un periodo di studio o di ricerca all’estero per almeno un mese continuativo e per un massimo di nove mesi. I contributi mensili saranno maggiorati del 50% per chi necessita di accompagnamento.

Le domande di partecipazione al concorso potranno essere presentate dal 2 marzo al 15 aprile prossimo.

 

La graduatoria sarà elaborata in base a criteri di merito e, in caso di parità, anche a criteri economici.

La commissione giudicatrice sarà composta da sei membri, di cui tre indicati dall’Ateneo e tre dal Rotary di Pisa, e sarà presieduta da un membro del Rotary.

 

Per ulteriori informazioni si può contattare l’Unità di servizi per l’integrazione degli studenti disabili (Usid), via Fermi 8, Pisa, tel. 050-2212007/006, fax 050-2212001 e mail: usid@adm.unipi.it

 

Nel presentare l’iniziativa, i relatori si sono detti particolarmente rallegrati per il risultato raggiunto, frutto di diversi mesi di lavoro, e si sono augurati che l’accordo costituisca un passo per ulteriori collaborazioni.

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