Lettera mensile del Governatore
Marzoo 2009

Siena, 01 Marzo 2009  
Amiche ed Amici Rotariani,

 il mese di Marzo è dedicato dal ROTARY INTERNATIONAL alla alfabetizzazione, una delle priorità che il nostro Presidente Internazionale D.K.Lee ci ha indicato nelle attività da perseguire.

 Ho concluso con il mese di Febbraio le visite ai Club, vi posso dire che è stato un impegno che mi ha gratificato: ho avuto la conferma di quanto mi era stato detto dai precedenti Governatori “nei Club si fa Rotary”. La stima, l’accoglienza calorosa e l’amicizia con cui siamo stati accolti, Marta ed io, ci ha fatto dimenticare la fatica ed un compito non certo facile. Grazie ancora di cuore a tutti i Rotariani, ai Coniugi dei Rotariani, di questo stupendo e meraviglioso Distretto.

 Ora voglio prendere in considerazione e fare alcune riflessioni sul tema di questo mese: l’alfabetizzazione. Un problema che presenta la sua drammaticità nei paesi in via di sviluppo dove le condizioni di salute dei bambini sono legate alla conoscenza, all’istruzione. I figli delle madri istruite hanno aspettative di vita maggiori rispetto ai bambini di madri analfabete. I genitori istruiti comprendono meglio le necessità dei loro figli, capiscono in modo adeguato le problematiche delle cure sanitarie, dell’alimentazione, di un ambiente sicuro di cui i bambini hanno bisogno.

 Ma care Amiche ed Amici rotariani il problema della alfabetizzazione oggi è presente e si affaccia in modo prepotente anche nei nostri paesi. L’integrazione con gli immigrati deve essere considerata una priorità a cui non dobbiamo sottrarci. Alcuni Rotariani o loro coniugi tengono corsi di lingua italiana quale supporto alla didattica che nelle scuole in alcuni casi è carente. Sono esempi che meriterebbero di essere maggiormente perseguiti. I bambini, i ragazzi saranno il futuro di una società in cui le incomprensioni, la diffidenza non dovranno essere più presenti: solo così potremo raggiungere uno degli ideali del Rotary: la comprensione e la pace tra i popoli.

 Alfabetizzare significa anche aiutare i nostri figli, i ragazzi ad avere il piacere di riscoprire quell’educazione, quella cultura, che, purtroppo, l’odierna società con la sua frenetica evoluzione impedisce loro di apprezzare. Bisogna aiutarli ad apprezzare la gioia di scrivere una lettera, oggi sostituita da un telegrafico e laconico “messaggino telefonico”, il piacere ed il godimento di leggere un libro evitando di trascorrere ore a guardare programmi televisivi il più delle volte privi di cultura e diseducativi. Questo è un fenomeno drammatico ed altamente diffuso anche nelle nostre Famiglie e che noi ci dobbiamo impegnare ad affrontare per onorare, come Rotariani, quanto ci ha chiesto il Presidente D.K.Lee.
 Sono convinto che accetterete quanto ci è stato chiesto, con entusiasmo con energia ed inventiva e penso che sarete tutti d’accordo che se riusciremo in questo grande compito che è l’ALFABETIZZAZIONE  avremo anche onorato il nostro motto: make dreams real.
    
Pietro

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