Il Rotary Club di Cascina ha promosso un dibattito triangolare al termine di una conviviale, in pieno spirito rotariano, tra i sindaci dei Comuni di Cascina (Moreno Franceschini), Calci (Bruno Possenti) e Vicopisano (Juri Taglioli), territori di competenza del Club.


Il tema della serata ha riguardato “Energia da fonti rinnovabili, prospettive e progetti per il nostro territorio”. Nella quasi totalità dei soci presenti sono stati Ospiti del Presidente il dott. Umberto Ardito, Past Governatore A.R. 1998-1999 Distretto 2070, ed il dott. Gian Luca Sessa, incaricato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per la gestione delle emergenze del Dipartimento di Protezione Civile.
 L’iniziativa organizzata e curata dal Presidente del Rotary Club Cascina dott. Francesco Durante è un’ulteriore tassello del progetto rotariano sulla sensibilizzazione, sia della popolazione che delle istituzioni, all’utilizzo dell’energia “pulita” per le generazioni future.
Per la prima volta i tre Sindaci affrontano un dibattito su una problematica comune che necessità di un programma sincrono tra le tre Amministrazioni comunali.
 Il sindaco di Calci Bruno Possenti ha ricordato la presenza sul territorio comunale di antiche ruote idrauliche che testimoniano la sensibilità dell’Amministrazione verso la questione in oggetto.  Non a caso alcuni impianti fotovoltaici sono stati realizzati su scuole di recente costruzione. L’amministrazione calcesana valuta anche la possibilità di sfruttare l’eolico, ma il territorio non si presta bene a tale soluzione in quanto il comune, essendo costretto dai monti, non favorisce l’applicazione di questa soluzione o quella del fotovoltaico che, se applicato su larga scala, produrrebbero un forte impatto ambientale e deturperebbero l’ambiente.  Tutto sommato ben vengano piccoli interventi per la produzione di energia rinnovabile ma la politica deve puntare in maniera più incisiva sul risparmio energetico, come ad esempio la realizzazione di un asilo nido che sorgerà nel comune di Calci prevedendo la completa autosufficienza energetica.
 Aperto a buttare le basi per una collaborazione tra i tre Comuni è il sindaco di Vicopisano Juri Taglioli che propone un piano strategico atto a coinvolgere tutto il territorio intercomunale, cogliendo anche l’osservazione del collega di Calci, valorizza la cava dismessa che ricade del proprio comune, riproponendola quale risorsa ambientale e nella quale è già previsto dal piano regolatore la destinazione d’uso per impianti ad energia rinnovabile quale l’eolico ed il fotovoltaico. Importante per l’Amministrazione di Vicopisano è la bioedilizia che preveda sia isolamenti a cappotto che muri destinati a funzionare come accumulatori termici, sia il recupero dell’acqua che la realizzazione di serre solari, fotovoltaico sui tetti e tutto ciò, insomma, che possa portare ad un risparmio energetico e ad un uso intelligente delle risorse naturali.
 Il sindaco di Cascina Moreno Franceschini ammette di avere, al contrario di Calci e Vicopisano, ampi spazi per ospitare impianti fotovoltaici ma occorre anche tutelare le attività agricole.  Ha ricevuto diverse richieste per la realizzazione di impianti per il fotovoltaico, eolico e biomasse, ed ha già autorizzato due impianti di fotovoltaico da tre megawatt cadauno. Ha concordato la realizzazione di undici pale eoliche che però non si sono concretizzate a causa del forte impatto acustico che ne sarebbe derivato. Ricorda inoltre che l’obbiettivo della Toscana che è quello di realizzare un 12% di energia rinnovabile e che inoltre l’Europa ha concretizzato gli obiettivi di Kyōto anche grazie alla crisi economica che ha portato ad una minor produzione e quindi ad un minor inquinamento.
 Tutti concordano sulla necessità di un piano regionale coordinato, già in movimento che è una realtà territoriale.
 Il presidente Francesco Durante chiude la “conviviale dibattito” omaggiando i Sindaci con tre sculture in argento di “ottaviani” raffiguranti due mani unite a simboleggiare il motto rotariano dell’anno 2010-2011 “Impegniamoci nella Comunità Uniamo i Continenti” con la condivisione dei valori, gli impegni in progetti ed il legame con il territorio del Rotary.

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